due famosi architetti in cina

Ciao a tutti! scusate l`assenza ma dai treni cinesi ancora nn si riesce a scrivere :p
Indovinate da dove scrivo....no, nn potete saperlo!! scrivo da un internet point nel mio allbergo di Lhasa, in Tibet!
Ma procediamo con calma, ho un po` di cose da raccontare prima, prima di tutto della strana giornata che precede la partenza...
RItrovo alle 7.10 sotto casa, ci passano a prendere con l`auto privata, breve sosta in ufficio e poi via tutti alla conferenza....curiosi vero???....riprendiamo dall`inizio....
Telefonata di Michela, ti va di fingere di essere un famoso architetto occidentale per un giorno?
immaginate la mia reazione O_o...poi aggiunge: il compenso e` di 150euro, io sempre piu` O_o
insomma la cosa era fingere di essere un architetto occidentale per sostenere e far approvare un progetto ad un architetto cinese, perche` sembra che i capoccia siano piuttosto sensibili all`occidentale...morale, ci ritroviamo io e michela nella scena gia` descritta...
Arrivati in Tienjin, ci ritroviamo in un colloquio vero e proprio: architetto e acquirenti del progetto, io e Michela ;) gia` cosi` la saituazione si prospettava parecchio strana, soprattutto x` nn ci avevano detto ne cosa dire ne cosa fare, ma tutto sommato fino a quel momento fare le belle statuine e sorridere ai cinesi era bastato......fino a quella domanda: potrei conoscere il parere dei due occidentali?? Paura e panico, io e michela ci guardiamo inebetiti finche michela mi salva cominciando a parlare in inglese di soluzioni architettoniche italiane, e parchi e altre cose assurde con i cinesi che la guardavano annuendo... mamma mia che scena!!! Alla fine di lunghi dieci minuti l`auditorium si dichiara soddisfatto, liberando Michela da una tensione incredibile (e io per lei!!)...il colloquio procede con varie discussioni, commenti e cose, con noi piu` tranquilli: il nostro lavoro l`avevamo fatto.....macche`!!! Al pomeriggio c`era un`altra conferenza,piu` seria ancora della prima, e il bello di tutto era che stavolta toccava a me fingere!!! mamma che situazione, alla fine x quanto stranieri persino i cinesi si sarebbero accorti del mio inglese stentato, soprattutto in ambito architettonico!!! Da questa situazione mi toglie brillantemente la traduttrice inglese- cinese (che fino a qul momento si era fatta in 4 x tradurre in modo serioso le nostre ben poco seriose idee architettoniche): io avrei parlato italiano,lingua che nessun cinese conosce, e lei, fingendo di tradurre avrebbe inventato un discorso....
un successone!!! io che parlavo con voce seria dicendo cose che nemmeno in italiano avevano senso, con michela a fianco a me che si sforzava di restare seria sentendo le mie cavolate, e davanti a noi i capoccia cinesi che ascoltavano la traduttrice guardandoci con ammirazione!!!
Mamma mia che scena, la racconto sul blog x` a dirla dal vivo nn so se mi credono!!
Morale della storia, io Michela e la grande traduttrice ce ne usciamo in anticipo dal colloquio fingendo importantissimi impegni inderogabili e i capoccia cinesi che si alzano e tutti precisi ci stringono la mano...nn so come ho fatto a nn ridere loro in faccia!!!
Bene, detto questo vi lascio a futuri aggiornamenti sul viaggio tibetano,
baciotti dai vostri due famosi architetti italiani preferiti!!

PS il racconto di oggi credo gia` basti per la rubrica " La stranezza del giorno, nn trovate??"

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non è possibile, di questo passo quando tornate fate il libro di memorie, dimmi che avete filmato quell'epica scena!